Soranzo (FdI): “Il Governo finanzia la SR 10 Padana inferiore”

22 marzo 2024

 

(Arv) Venezia 22 mar. 2024 -     “La nuova strada statale 10 Padana inferiore dopo vent’anni di attesa verrà finalmente completata”. Lo dichiara il vicepresidente del gruppo consiliare regionale di Fratelli d’Italia, Enoch Soranzo“Con un sospiro di sollievo - continua il consigliere regionale - tutti i residenti della bassa padovana potranno raggiungere con maggiore facilità il sistema autostradale della Valdastico e della Padova-Bologna, a partire dal casello di Santa Margherita d’Adige. Una promessa mantenuta dal Governo Meloni, quindi, che renderà più accessibile anche l’ospedale di Schiavonia. Si tratta di un’opera fondamentale destinata a rendere più scorrevole e sicura la viabilità in un’area importante del Medio Veneto, poiché alleggerirà il traffico attuale gravante sui centri abitati migliorando così la funzionalità dell’intera rete stradale”. “Questo – aggiunge Soranzo – grazie anche all’impegno del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile che, nell’ambito dei finanziamenti del Fondo Sviluppo e Coesione, ha assegnato 80 milioni per la realizzazione del tratto mancante funzionale della SR 10 ‘Padana inferiore’, da Ponso a Carceri, e alla fattiva decisione del Governo Meloni e del viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, che ringrazio. La nuova strada extraurbana attraverserà i Comuni da Borgo Veneto a Carceri, con lavori per un importo complessivo di 170 milioni di euro, suddivisi in 89,7 milioni per la tratta Borgo Veneto-Ponso e 80 milioni di euro per quella Ponso-Carceri”. “Non posso non ringraziare anche tutti sindaci del Comprensorio per la tenacia e la collaborazione dimostrate in questi anni, perché un’infrastruttura importante come questa vedesse la luce - chiosa Enoch Soranzo - e ora siamo certi e fiduciosi che riusciremo in tempi brevi a completare l’intera opera. Come Regione Veneto avevamo finanziato, grazie al Fondo nazionale per lo sviluppo e la coesione, 89,7 milioni di euro, impegnandoci a recuperare a stretto giro la differenza di risorse. Con il contratto di programma tra MIT e Anas, siamo ora riusciti a coprire anche il secondo tratto. L’obiettivo futuro è naturalmente quello di realizzare anche il tratto fino a Legnago, concorrendo ad aiutare un’ampia area del padovano come il Montagnanese, destinata a ritrovare quella competitività persa nel corso degli anni”.